Premio Giovani Ricercatori Italiani - Giovani e ricerca: da qui riparte l’Italia

 21 Ottobre 2015 - Sotto lo sguardo attento di Leonardo Da Vinci e Galileo Galilei si è tenuta, oggi nella sala Marconi del CNR, la cerimonia di premiazione del “Premio Giovani Ricercatori Italiani”.  Il Premio, istituito dal Gruppo 2003 per la ricerca scientifica, è stato assegnato quest’anno a Paola Santini e a Gian Paolo Fadini.

Il Gruppo 2003 per la ricerca scientifica lancia la prima edizione del “Premio Giovani Ricercatori Italiani”

5 apr 2015 - Il 5 aprile sono stati pubblicati i risultati del Premio Giovani Ricercatori Italiani, organizzato dal Gruppo 2003 per la ricerca Scientifica.

A vincere la prima edizione sono stati Paola Santini, ricercatrice presso INAF - Osservatorio Astronomico di Roma e Gian Paolo Fadini, ricercatore presso il dipartimento di Medicina del Policlinico Universitario di Padova.

Riparte la scuola ma dimentica la scienza

23 sep 2014 - E’ stato appena presentato il piano “La buona scuola”. Una riforma che nelle intenzioni del Governo vuole  ridisegnare il mondo della formazione scolastica per preparare adeguatamente l’ingresso in università.

Dal Bosone di Higgs allo smartphone: l'impatto della ricerca di base sulla nostra vita quotidiana

7 mag 2014 - Il Gruppo 2003 è, fin dalla fondazione, molto attento ai problemi legati alla ricerca scientifica in Italia, sia in ambito accademico che industriale. Con la serie di incontri dedicati al tema “Scienza & Industria”, il Gruppo 2003 intende affrontare le relazioni tra la ricerca di base e le applicazioni industriali della ricerca, che portano benefici a cittadini e imprese. Il primo convegno della serie Scienza & Industria, dedicato al settore della biomedicina, è stato organizzato presso l’Università Bocconi il 27 novembre 2013.

Comunicato stampa del Gruppo 2003: le competenze al servizio della nazione

29 apr 2014 - L’Italia soffre di un cronico deficit culturale e scientifico che negli ultimi due anni ha prodotto una serie di casi che hanno avuto grande risonanza internazionale e rimarcato le differenze tra il nostro e i paesi più avanzati. Sempre più spesso, infatti, assistiamo ad azioni politiche e giudiziarie che tradiscono una profonda ignoranza e in certi casi un vero e proprio rifiuto del metodo e delle conoscenze scientifiche, sacrificate di volta in volta in nome dell’emotività, di una malintesa compassione o del populismo.

La ricerca in Italia. Cosa distruggere, come ricostruire

16 dic 2013 - La situazione della ricerca in Italia è per certi aspetti drammatica: il fatto che più di metà dei ricercatori italiani che hanno vinto gli Starting Grants ERC (European Research Council) abbiano deciso di portarli all'estero è un segnale preoccupante circa l'attrattività delle istituzioni di ricerca italiane.

Animalisti contro Garattini, la solidarietà del Gruppo 2003

30 ago 2013 - La scienza è parte integrante, anzi preponderante, della cultura contemporanea. Eppure oggi accade che esponenti politici vogliano negare il diritto di parola in pubblico a uno degli scienziati italiani più stimati al mondo, Silvio Garattini.

Che cosa vale una laurea? Finalmente se ne discute

“La meritocrazia si basa sulla capacità di valutare i singoli e le istituzioni, pubbliche e private, in assenza di conflitti d'interesse”. Il Manifesto di fondazione del Gruppo 2003 propone al primo punto il binomio “Meritocrazia e valutazione” come strumento per innescare un circolo virtuoso che premia e fa emergere chi è capace.

L'attribuzione al titolo di studio di un valore “legale”, uguale per tutti i laureati di qualsiasi università, è una negazione di tali principi e contribuisce a mantenere il circolo vizioso per cui i meriti dei singoli e delle istituzioni sono indifferenti e irrilevanti rispetto al sistema, per esempio per quanto riguarda i finanziamenti pubblici o la carriera. 

In merito allo stato della Ricerca in Italia

17 giugno 2005 - Durante il suo incontro a Parigi con Chirac, Tony Blair ha dichiarato ai giornalisti che solo la ricerca scientifica può salvare l’Europa, e che la Gran Bretagna sta iniziando a stanziare massicci incrementi dei finanziamenti pubblici a favore dell’università e della ricerca. L’aumento del finanziamento della ricerca in un grande paese europeo non può che far piacere agli scienziati italiani del Gruppo 2003, che si ritengono parte dell’ Europa e inseriti nella dimensione europea.

Il Gruppo 2003 contro nuove promozioni universitarie ope legis

17 giugno 2005 - E’ in discussione in Parlamento la riforma dello stato giuridico dei docenti universitari.

Si tratta di un provvedimento controproducente perchè prevede un meccanismo di promozione indipendente dal merito.

Il Gruppo 2003, che raccoglie gli scienziati italiani più citati nella letteratura internazionale (www.laricercainitalia-gruppo2003.org), esprime allarme e disapprovazione per la riproposizione di un antico vizio che si sperava superato.

La voce del Gruppo 2003 rivolta alla comunità scientifica, al pubblico e al mondo della scuola e dell'università è il giornale elettronico http://www.scienzainrete.it

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